La condizione degli scrittori romeni italofoni migranti

Abstract: (The condition of the Romanian migrant writers in Italy). The paper presents and analyzes the results of a recent survey among Romanian migrant writers in Italy, carried out by Afrodita Carmen Cionchin and published on the online bilingual journal “Orizzonti culturali italo-romeni”, registered in Italy with ISSN 2240-9645 (www.orizzonticulturali.it). Various topics of great interest and actuality are discussed and reflect a complex and varied reality: there are those who write only in Italian (such as Andreea Simionel, Cristina Stănescu, Irina Ţurcanu) and those who write and publish in both languages (such as Viorel Boldiş, Ingrid Beatrice Coman-Prodan, Alexandra Firiţă, Lăcrămioara Maricica Niță, Lucia Ileana Pop, Lidia Popa, Alina Monica Ţurlea). Several authors have been living in Italy for more than twenty years, but there are also those who returned to live in Romania after twenty years. As for gender distribution, women are in the majority. Fiction and poetry are the most represented literary genres. Some of the interviewees also translate Romanian books into Italian and, occasionally, even Italian books into Romanian. The objective of the research is to inquire about the current condition of the Romanian migrant writers in Italy, about the deeper meanings of writing in a language different from the native one, the language of the country of adoption, about the main issues and the peculiarities of their literary creation.

Keywordsitalophone, migrant, language, literature, translation.

Riassunto: L’articolo presenta e analizza le risultanze di una recente inchiesta tra gli scrittori romeni italofoni migranti, realizzata da Afrodita Carmen Cionchin e pubblicata sulla rivista bilingue online “Orizzonti culturali italo-romeni”, registrata in Italia con l’ISSN 2240-9645 (www.orizzonticulturali.it). Sono trattati diversi temi di grande interesse e attualità che riflettono una realtà complessa e variegata: c’è chi scrive solo in italiano (come Andreea Simionel, Cristina Stănescu, Irina Ţurcanu) e chi scrive e pubblica in entrambe le lingue (come Viorel Boldiş, Ingrid Beatrice Coman-Prodan, Alexandra Firiţă, Lăcrămioara Maricica Niță, Lucia Ileana Pop, Lidia Popa, Alina Monica Ţurlea). Diversi autori vivono in Italia da più di vent’anni, ma c’è anche chi è tornato a vivere in Romania dopo vent’anni. Quanto alla distribuzione di genere, le donne sono in maggioranza. Narrativa e poesia sono i generi letterari più rappresentati. Una parte degli intervistati traduce anche libri romeni in italiano e, a volte, pure libri italiani in romeno. L’obiettivo della ricerca è quello di interrogarsi sulla condizione degli scrittori romeni italofoni migranti ai nostri giorni, sui significati più profondi della scrittura in una lingua diversa da quella di origine, la lingua del paese di adozione, sulle principali tematiche affrontate e sulle peculiarità della loro creazione letteraria.

Parole-chiave: italofono, migrante, lingua, letteratura, traduzione.

Sectiune
Lingua e letteratura italiana
Pagina
151
DOI
10.35923/QR.11.02.12